Lo stato dell'Arizona ha reso l' immigrazione clandestina un reato penale e non più un illecito amministrativo, scatenando le ire dell'amministrazione Obama per quello che viene definito un atto di razzismo. Saremmo cuiriosi di sapere cosa ne pensa suddetta amministrazione riguardo alla brillante idea che ha auto il distratto scolastico di Canton: discriminare le assunzioni degli insegnanti in base alla razza, in modo da garantire una sorta di apartheid a rovescio. Un segnale fantastico da dare, all'interno di una scuola: i vostri insegnanti non vengono selezionati in base al merito, ma in base al colore della loro pelle; fatelo anche voi, in futuro, possibilmente sfruttando le ingiustizie subite alcune generazioni fa, e potrete anche voi sperar ein un trattamento di favore. Alla faccia della democrazia, della promozione del merito e della diversità.
Da notare che non si cerca di aiutare i poveri, o le minoranze in generale: come per altri programmi appoggiati dalla sinistra USA, si vogliono favorire le minoranze preferite, lasciando ai margini i bianchi poveri e quelle minoranze che non vengono percepite come poco aperte alle sirene assistenziali, quali ad esempio gli asiatici, colpevoli di lavorare duro, studiare e cercare d'integrarsi. Al confronto, la legge dell'Arizona sembra decisamente meno razzista: non fa alcun riferimento al colore della pelle, ma si limita a consentire agli agenti di polizia nello stato di chiedere i documenti a chi viene fermato.
Da notare che non si cerca di aiutare i poveri, o le minoranze in generale: come per altri programmi appoggiati dalla sinistra USA, si vogliono favorire le minoranze preferite, lasciando ai margini i bianchi poveri e quelle minoranze che non vengono percepite come poco aperte alle sirene assistenziali, quali ad esempio gli asiatici, colpevoli di lavorare duro, studiare e cercare d'integrarsi. Al confronto, la legge dell'Arizona sembra decisamente meno razzista: non fa alcun riferimento al colore della pelle, ma si limita a consentire agli agenti di polizia nello stato di chiedere i documenti a chi viene fermato.
I democratici americani sono semplicemente razzisti alla rovescia: vengono identificate alcune minoranze per le quali devono essere garantite delle quote, in base alla lealtà politica od alla mitologia che vorrebbero spacciarci come realtà. Sono passati purtroppo i bei tempi in cui i "progressisti" americani ascoltavano Martin Luther King, che predicava la "cecità al colore" e disprezzava i programmi di aiuti basati sul colore della pelle. Adesso, esigono un privilegio basato sul colore della pelle, esattamente come i segregazionisti che Martin Luther King combatteva