La migliore sintesi della reazione dei media europei alla strage del Virginia Tech la da' Der Spiegel:
"Danno la colpa a Charlton Heston", inteso qui come testimonial della NRA, l'associazione americana possessori di armi da fuoco.
La tragedia viene ridotta ad una conseguenza della "assenza di controlli" sulla vendita di armi da fuoco negli USA. Possiamo discutere della carenza o meno delle limitazioni al diritto di portare armi, o dell'effetto di deterrenza di tale diritto nei confronti di numerosi crimini, ma in nessuno degli stati americani tale diritto viene esercitato in assenza di controlli e le stragi di massa, da quel che ricordo, non avvengono soltanto in nazioni dove i cittadini sono autorizzati a portare armi.
Immagino, tuttavia, che sia molto più facile sbattere il mostro, vero o presunto, in prima pagina, piuttosto che sporcarsi le mani con tutta la storia, con il rischio che sembri "soltanto" un'altra tragedia giovanile.
"Danno la colpa a Charlton Heston", inteso qui come testimonial della NRA, l'associazione americana possessori di armi da fuoco.
La tragedia viene ridotta ad una conseguenza della "assenza di controlli" sulla vendita di armi da fuoco negli USA. Possiamo discutere della carenza o meno delle limitazioni al diritto di portare armi, o dell'effetto di deterrenza di tale diritto nei confronti di numerosi crimini, ma in nessuno degli stati americani tale diritto viene esercitato in assenza di controlli e le stragi di massa, da quel che ricordo, non avvengono soltanto in nazioni dove i cittadini sono autorizzati a portare armi.
Immagino, tuttavia, che sia molto più facile sbattere il mostro, vero o presunto, in prima pagina, piuttosto che sporcarsi le mani con tutta la storia, con il rischio che sembri "soltanto" un'altra tragedia giovanile.