Georgia sarebeb disponibile ad ospitare l'installazione del dispositivo di difesa missilistico americano e NATO. La reazione russa non si è fatta aspettare:
Sergei Lavrov, the Russian foreign minister, said it was unacceptable for Nato infrastructure to be “creeping up to the Russian border”.
Il sistema in questione ha scopi prettamente difensivi ed è rivolto verso l'Iran, tanto che gli USA hanno offerto di localizzare un simile impianto in Russia, sotto supervisione congiunta russa ed americana, in modo da provare la buona fede NATO.
Sorge il sospetto che il governo russo sappia perfettamente di non correre rischi, ma che veda ancora qualsiasi attività militare nei propri ex-satelliti come una diminuzione del proprio prestigio e della propria influenza nella regione: un sistema del genere sarebbe probabilmente inutile persino nel caso di un intervento russo nella piccola Georgia, ma costituisce comunque un'onta per la visione imperiale russa riguardo al proprio ex "giardino di casa".
Sorge il sospetto che il governo russo sappia perfettamente di non correre rischi, ma che veda ancora qualsiasi attività militare nei propri ex-satelliti come una diminuzione del proprio prestigio e della propria influenza nella regione: un sistema del genere sarebbe probabilmente inutile persino nel caso di un intervento russo nella piccola Georgia, ma costituisce comunque un'onta per la visione imperiale russa riguardo al proprio ex "giardino di casa".
tag: Russia, Georgia, Esteri, Difesa