Buone notizie per l'Iraq. Le nazioni creditrici, fra cui Regno Unito, Cina e Arabia Saudita, si sono accordate per ridurre di oltre 30 milliardi di dollari, riducendo del sessanta per cento il peso del debito estero lasciato in eredità dal regime di Saddam Hussein, senza richiedere contropartite; rimangono alcune difficoltà con la Russia, che pretenderebbe di poter ottenere concessioni petrolifere in cambio della svalutazione dei debiti contratti dal regime baathista.
La rinegoziazione del debito renderà più semplice ottenere nuovi finanziamenti per migliorare l'infrastruttura del paese.
La rinegoziazione del debito renderà più semplice ottenere nuovi finanziamenti per migliorare l'infrastruttura del paese.
Fonte: FT.com
tag: Iraq, Finanza