Quanti ricordano ancora Nick Leeson? Di sicuro, lo ricordano bene le migliaia di facoltosi risparmiatori che avevano affidato i propri patrimoni alla Barings, blasonatissima banca d'affari che il truffaldino Nick, trader basato a Singapore, fece fallire nel 1995. Pare che ora abbia deciso di ricominciare a fare trading. Per il momento, pare, esclusivamente con i propri soldi.
Se trovasse qualcuno disposto ad affidargli i suoi, avremmo la conferma che c'è davvero troppa liquidità su questi mercati: stiamo parlando di una persona che non solo ha perso 1.4 miliardi di dollari, ma che ha scontato a Singapore una pena di tre anni e mezzo per frode, in parte in speculazioni errate, ma soprattutto nel successivo tentativo di occultare illegalmente le "prime" perdite. E' normale dare una seconda possibilità ad uno speculatore che abbia avuto sfortuna, ma chi, sano di mente, darebbe dei soldi ad uno con la sua storia?
(Hat tip: DealBook)
Se trovasse qualcuno disposto ad affidargli i suoi, avremmo la conferma che c'è davvero troppa liquidità su questi mercati: stiamo parlando di una persona che non solo ha perso 1.4 miliardi di dollari, ma che ha scontato a Singapore una pena di tre anni e mezzo per frode, in parte in speculazioni errate, ma soprattutto nel successivo tentativo di occultare illegalmente le "prime" perdite. E' normale dare una seconda possibilità ad uno speculatore che abbia avuto sfortuna, ma chi, sano di mente, darebbe dei soldi ad uno con la sua storia?
(Hat tip: DealBook)
tag: Economia, Finanza, Barings, Leeson