Il TG1 oggi apre con la stessa falsità che campeggia sui giornali cattolici "L'Occidente si divide su Durban". In realtà, l'Occidente a Durban non ci è proprio andato, oppure se n'è andato sdegnato durante il discorso di Ahmadinejad, con una eccezione: il rappresentante della Città del Vaticano. Adesso sappiamo quante divisioni crede di avere il Papa: la metà di quelle occidentali, tutte schierate a fianco dei mullah negazionisti. Invidia della censura? Gelosia per la loro libertà di rovesciare odio contro Israele ed in generale la modernità?
Non lo so e non m'interessa particolarmente. quello che m'interessa è che il TG1 blateri facendo da megafono alla propaganda vaticana, pur essendo finanziato dai contribuenti italiani, il cui governo non si è presentato a Durban in protesta per l'atteggiamento che ha guadagnato invece l'acquiescenza dello Stato della Città del Vaticano.
In generale, colui che controlla ed usa uno strumento dovrebbe pagare peri il privilegio. DI conseguenza, Benedetto XVI è pregato di metter mano al libretto degli assegni e di sovvenzionare Rai 1, che di fatto sembra l'appendice TV di Radio Vaticana. Non gli si chiede di trasmettere Nietzsche con la roba sua, lui non ci chieda di trasmettere a sbafo la sua propaganda collettivista.
martedì, aprile 21, 2009
Il TG 1 copia l'Osservatore Romano. Ratzi, paga il mio canone
Posted by Unknown at 1:33 PM
Labels: Antisemitismo , Iran , Vaticano
Comments for this post
All comments