martedì, aprile 14, 2009

Non mi sembra una buona notizia.

Barack Obama non è molto fortunato con le tempistiche degli annunci: mente rincuora la nazione e cerca d'incamminarci tutti verso il radioso Sol dell'Avvenire socialista, sperando stavolta di evitare forni e gulag, arriva una piccola, ma significativa notizia dall'Asia.

Foxconn non è l'ultima azienda del pianeta: è di fatto il maggior produttore mondiale di telefonini, agendo da terzista per marchi come Nokia e Motorola. Se vi serve avere un esempio per pensare a come questa crisi stia colpendo anche bisogni che possono sembrare fondamentali, sappiate che Foxconn dovrà per la prima volta nella sua storia tagliare le spese in conto capitale, congelare la propria capacità produttiva e forse accettare ulteriori pressioni dai propri clienti.

Se questo accade ad una delle aziende leader in un prodotto di punta e dalla domanda strutturalmente in aumento, siamo sicuri che la luce in fondo al tunnel non sia un altro treno?

Template Designed by Douglas Bowman - Updated to Beta by: Blogger Team
Modified for 3-Column Layout by Hoctro. Credits: Daryl Lau, Phydeaux3