Perché manifestare contro le tasse, nonostante la crisi economica e le "necessità di bilancio" che ci vengono smepre spacciate come essenziali e imprescindibili? Come ogni liberale dovrebbe credere, la libertà non è vera libertà se non puoi disporre liberamente di ciò ch ehai guadagnato o se devi ottenerle approfittando dele estorsioni a danno di qualcun altro. Da oggi cominciamo a poterci tenere i frutti del nostro lavoro invece di doverli cedere al Moloch statale, ma gli effetti del conttinuo drenaggio di risorse che vengono spesso sprecate si fa sentire tutto l'anno: la macchina statale è quasi priva di quasi ogni vincolo alla spesa grazie alla retorica per cui ogni attività gestita dalla burocrazia è essenziale e quindi la nuova spesa viene sempre finanziata con nuove tasse, senza valutare la razionalità di tale spesa e senza pensare di tagliare i livelli di spesa pregressi.
Per questo è ora di dire basta: non siamo il gregge, da tosare a piacimento del pastore. Siamo individui, ed è giusto che chi pretende di governarci sappia che non può mettere impunemente le mani nelle nostre tasche. Possiamo farlo Sabato a Roma, o Domenica ad Alessandria .