Il gigante delle librerie americane, Barnes and Noble, starebbe pianificando di offrire il suo nuovo ebook reader anche fuori dagli USA. IL B&N Nook ha quelllo che ha Kindle - e qualcosa in più: oltre ad un secondo schermo touch, ha accesso ad una maggior selezione di titoli ad un prezzo inferiore a quello di Amazon, offreuna vasta selezione di titoli grauiti, dovrebbe essere in grado di leggere più formati rispetto a Kindle, non obbliga a rimanere legati alla sola Amazon e permette di leggere i propri libri anche su PC e smartphone. Le caratteristiche tecniche dello schermo dedicato alla lettura sono simili a quelle di Kindle: lo schermo non necessita di retroillluminazione ed ha una definizione ed un contrasto paragonabili a quelli della carta, rendendo l'esperienza simile a quella della lettura di un vero libro. La durata delle batterie dovrebbe essere simile a quella di Kindle: giorni interi. La funzione più importante, tuttavia, è quella che permette di condividere o prestare online i propri libri, per un periodo di tempo predeterminato.
Se le prove su strada confermassero i test, l'unico vantaggio rimasto al Kindle sarebbe la possibilità di scaricare gratuitamente libri direttamente dalla rete 3G in tutto il mondo, introdotta soltanto di recente; Nook è dotato di Wi-Fi, che in Europa non è purtroppo una valida alternativa, ma per ora non gestisce l'acquisto ed il download di nuovi titoli fuori dagli USA. Uno svantaggio che, a quanto pare, Barnes&Noble si prepara a colmare: TechCrunch ha scoperto che la catena starebbe cercando un "responsabile della struttura internazionale", che per ora non esiste. Adesso , la scelta per i topi di biblioteca come il sottoscritto è drammatica: aspettare sei mesi, o cedere e comprare prima Kindle e poi Nook?
Se le prove su strada confermassero i test, l'unico vantaggio rimasto al Kindle sarebbe la possibilità di scaricare gratuitamente libri direttamente dalla rete 3G in tutto il mondo, introdotta soltanto di recente; Nook è dotato di Wi-Fi, che in Europa non è purtroppo una valida alternativa, ma per ora non gestisce l'acquisto ed il download di nuovi titoli fuori dagli USA. Uno svantaggio che, a quanto pare, Barnes&Noble si prepara a colmare: TechCrunch ha scoperto che la catena starebbe cercando un "responsabile della struttura internazionale", che per ora non esiste. Adesso , la scelta per i topi di biblioteca come il sottoscritto è drammatica: aspettare sei mesi, o cedere e comprare prima Kindle e poi Nook?