Per chi apprezza l'estetica Steampunk, un gadget imperdibile: lo
Steampunk mouse, associato al mouse mouse. Fa da accessorio allo steampunk laptop e alla tastiera corredata
HT: Engadget
lunedì, aprile 30, 2007
Steampunk forever
Omo e pedo pari sono?
Spero si tratti soltanto di una scelta infelice negli esempi, perché mi pare si faccia confusione fra pedofilia ed omosessualità: i casi in questione sono divenuti uno scandalo proprio perché non si trattava di relazioni fra adulti consenzienti, non per la natura omosessuale della relazione.
Ammesso e non concesso che si tratti soltanto di un problema lessicale e non sostanziale, rimane una sgradevole sensazione: che la condotta ecclesiastica sia "omofila" quando vi è coinvolto il pastore ed omofoba quando a peccare sia il gregge.
Viene il sospetto che la clemenza sia dovuta allo spirito di casta, più che ad una complessa argomentazione filosofico-pedagogica. Forse a sinistra vi sono insofferenze per la funzione pedagogica che la Chiesa vorrebbe esercitare a causa dello scetticismo verso qualsiasi funzione educativa; anche a destra, tuttavia, sia lecito essere vigili ed attenti nei confronti di una istituzione che troppo spesso da' l'impressione di operare secondo logiche di questo tipo.
tag: Cattolici, Chiesa, Cultura, Media, Omosessualità
venerdì, aprile 27, 2007
Karim Amir, martire della libertà.
Per questa dichiarazione, nonché per aver espresso altre opinioni "pericolose" in merito alla tolleranza religiosa e all'uguaglianza tra i sessi, in Egitto, lo studente ventiduenne Abdul Karim Suleiman, ossia Karim Amir, è stato condannato a quattro anni di carcere con l'accusa di avere insultato il presidente egiziano e la religione islamica.
Il ricorso in appello ha confermato la sentenza e l'accusa ha ostacolato il lavoro degli avvocati di Karim, che lo difendono a titolo gratuito.
La sua famiglia lo ha pubblicamente disconosciuto e il padre ha invocato l'applicazione della sharia (legge islamica).
Per aver difeso i principi della libertà di parola, lo Index of Censorship ha insignito Karim del Premio Hugo Young per il Giornalismo per il 2007, mentre il PEN Club britannico lo ha eletto membro onorario dell'organizzazione.
Quasi 6.000 persone hanno sottoscritto petizioni e inviato lettere al governo egiziano e al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti chiedendo il rilascio di Karim. Il caso di Karim, quasi ignorato dai media italiani, è stato invece intensamente seguito da maggiori media del mondo.
Il 27 aprile, a Roma, in piazza Montecitorio, a partire dalle ore 10, un piccolo gruppo di persone che hanno a cuore i diritti degli individui si unirà agli svariati drappelli che, in altre capitali,
testimonieranno solidarietà a Karim Amer e chiederanno alle autorità politiche di adoperarsi per la sua liberazione.
Informazioni sulla campagna: http://www.freekareem.org/
Posted by Unknown at 9:44 AM |
Labels: Censura , Media , Propaganda
mercoledì, aprile 25, 2007
Dallo Zecchino d'Oro a un giorno in Pretura
Se fossero confermate le accuse, mi accoderei ad Inyqua nei "complimenti per l'ottima selezione del personale". Capisco che l'esempio del più famoso autore per ragazzi, Lewis Carroll, sia forse ambiguo, ma diciamo che resto perplesso.
HT:Inyqua
Posted by Unknown at 12:59 PM |
martedì, aprile 24, 2007
Il necessario Partito delle Libertà
Iniziativa velleitaria? Forse, ma è ormai chiaro come sia necessario ripartire dal basso, oltre che dall'alto, nella ristrutturazione della struttura politica della destra italiana, che non soffre della carenza di numeri o di entusiasmi, ma dell'assenza di una struttura che valorizzi ed esprima in maniera coordinata tali entusiasmi, anziché disperderli o reprimerli.
I freddi numeri parlano di una Casa delle Libertà in grado di catalizzare, a livello di "base", consensi e dotata, quando serve, di enormi capacità di mobilitazione. Eppure, la classe politica di centrodestra sembra essere infatti impantanata in una palude fatta di immobilismo ed apatia, priva di una direzione, dipendente dagli umori e dall'energia di un uomo solo; quando Silvio Berlusconi non può o non vuole impegnarsi personalmente, ecco che l'intero carrozzone si ferma di schianto o si perde in lotte intestine, come avviene puntualmente anche a livello locale.
Quello che possiamo vedere, anche in occasione di queste amministrative, è il ribollire di possibilità, di entusiasmo, dalla base. Purtroppo, fra queste e l'uomo solo al comando, nulla esiste. Nessun meccanismo di selezione, nessun meccanismo di raccordo interno per coordinare le iniziative e valutare meriti e priorità nell'impiego delle risorse. Peggio, l'attuale struttura del centrodestra impedisce probabilmente non solo il ricambio della classe dirigente, ma lo sviluppo di un tale meccanismo.
Il partito delle Libertà è quello che ci serve per creare tale meccanismo, che non deve necessariamente replicare le tradizionali strutture partitiche italiane.
La Casa delle libertà, Forza Italia in primis, è tendenzialmente organizzata come un comitato elettorale per la vittoria alle elezioni nazionali, sul modello dei partiti americani. Questa forma organizzativa è, a mio parere, efficiente e può sostituire la struttura partitica italiana tradizionale, a patto che venga seguita in maniera coerente su due fronti.
Il primo è la sua applicazione a livello locale, con un meccanismo per la selezione di candidati su cui successivamente vengano canalizzate risorse ed energie.
Il secondo è la necessità di curare lo sviluppo ed il coordinamento di quello che è l'altro grande pilastro di un partito leggero sul modello americano: il network di associazioni, circoli e think-tank che si impegnano stabilmente, ognuno nel proprio ambito, nello sviluppo di proposte ed iniziative a livello locale o settoriale e che "presidiano il territorio", geografico o culturale, in autonomia. A patto che venga coinvolto nel processo di selezione di cui sopra, tale network risulta essenziale anche in fase elettorale, per fornire supporto sia in termini di temi su cui impostare la campagna elettorale, sia in termini di risorse che possono essere mobilitate "sul campo".
Uno sviluppo di questo genere permetterebbe la capacità di adattare l'azione politica alle differenti realtà locali, riflettendone le particolari necessità, mantenendo tuttavia una pronta capacità di mobilitazione su temi di rilevanza generale o settoriale; una struttura di coordinamento e di selezione, anziché una basata su strutture verticistiche ed invasive tipiche di un partito tradizionale, permetterebbe un maggiore pluralismo, essenziale per far convivere le differenti anime della destra italiana, senza pregiudicarne l'unità d'azione nel momento elettorale.
Tale struttura rimane valida anche in presenza di una legge elettorale proporzionale: l'aspetto "identitario" non verrebbe espresso con la scelta di differenti partiti, ma con il sostegno a differenti iniziative all'interno dello spazio politico.
E' ovvio che tale modello debba essere adattato alla realtà italiana: la Lega Nord costituisce la principale eccezione , almeno nel breve periodo. L'esperienza della CSU costituisce un esempio di come sia possibile risolvere la questione, anche se non può essere direttamente applicata in Italia.
A questo punto, il Partito delle Libertà non è soltanto desiderabile: è necessario, se vogliamo mantenere la speranza di una società aperta e libera in Italia.
Hat Tip: Camelot,Freedomland, Castello bianco, Mikereporter
tag: CdL, Destra, Politica
nonciclopedia
Jinzo segnala la wiki più divertente che abbia mai visto.
I commenti su splinder non funzionano, quindi mi tocca chiosare qui: sto ancora ridendo fino alle lacrime per questa voce, sulla mia città
Hat tip: Jinzo, Squitto
Il candidato John Edwards sputa nel piatto in cui mangia?
Purtroppo per il novello Robin Hood, i media si stanno accorgendo come la sua ricchezza tragga origine dai servizi resi allo Sceriffo di Nottingham, adesso primo contribuente della sua campagna.
Nel 2004, Edwards si fece notare per una piattaforma frequentemente definita come populista: nel suo discorso sulle "due Americhe", ad esempio, accusò il Presidente Bush di presiedere un'America divisa fra "coloro che lavorano e coloro che se ne godono i frutti", un'America "che fatica ad arrivare a fine mese ed un'altra che può comprarsi ciò che vuole, persino la Presidenza".
Insomma, sostituendo "Bush" con "Berlusconi", avete capito da dove l'Unione potrebbe aver copiato gli slogan della campagna elettorale del 2006, con maggior fortuna dell'originale.
L'approccio del senatore della Carolina aveva già in passato suscitato un qualche scetticismo in coloro che conoscevano la sua storia personale: l'uomo è divenuto facoltoso promuovendo le famose class actions, cause contro aziende, ed intascandosi il 40% dei risarcimenti che di solito in questi casi vengono pagati, che l'azienda risulti colpevole o meno. Un Robin Hood da sempre abbastanza interessato, insomma.
Nel dicembre 2006 Edwards avrebbe teoricamente interrotto i propri rapporti con Fortress; nella pratica, i dipendenti di Fortress risultano i primi contribuenti della sua campagna elettorale. Un bel salto, partendo dalla difesa di chi non arriva a fine mese e dai rapporti strettissimi con i sindacati, indubbiamente.
Un luminoso esempio, per la sinistra italiana, che ci sembra si stia avviando sulla medesima strada: difensori dei poveri in campagna elettorale, promotori di merchant bank di Palazzo Chigi, statisti da "abbiamo una banca?" e neofeudatari tramite le coop, nella vita reale.
Washington Post, Dealbook
Technorati tag: Edwards, Politica, Presidenziali2008, USA, USA2008
lunedì, aprile 23, 2007
Tasse sull'impresa in calo in Europa: realtà o cosmesi?
I numeri possono parlare chiaro, ma un solo numero può dare un'immagine limitata e potenzialmente distorta: in questo caso, se è vero che l'aliquota fiscale nominale è calata, è anche vero che l'aliquota effettiva, ossia la percentuale realmente versata all'erario imprese, non si è mofdificata, se non in casi sporadici.
I governi europei, infatti, hanno ridotto le aliquote nominali massime; nello stesso momento, tuttavia, hanno eliminato esenzioni ed incentivi che permettevano alle imprese di ridurre il carico fiscale effettivo. L'effetto netto è stato di conseguenza limitato.
A livello aggregato, una semplificazione del sistema fiscale sarebbe comunque un obiettivo desiderabile: la ridotta complessità riduce i costi relativi alle incombenze burocratiche, ma soprattutto le parcelle versate a commercialisti ed avvocati esperti nel navigare un codice tributario complesso, spesso vera barriera all'entrata per piccole e medie imprese di nuova formazione.
Purtroppo, il caso inglese dimostra che l'attitudine alla discriminazione fiscale continua a persistere e anzi potrebbe aggravarsi. Gordon Brown, Cancelliere dello Scacchiere, ha infatti ridotto l'aliquota nominale sulle imprese. Ha tuttavia finanziato l'operazione tramite una riduzione della deducibilità degli ammortamenti di stabilimenti industriali. In questo modo, si è introdotta una discriminazione a favore delle aziende con minori immobili e strutture fisiche e quindi maggiormente a rischio di delocalizzazione: le aziende industriali tradizionali stanno di fatto sussidiando la finanza, per fare un esempio. Può trattarsi di un favoritismo sensato, nell'era della globalizzazione, ma di certo si tratta anche di un comportamento discriminatorio e dal vago sapore dirigista, con tutti i rischi di inefficienza (chi decide il settore su cui puntare?) e distorsione sulle scelte degli individui che questo comporta.
clipped from online.wsj.com
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tag: Economia, Fisco, Tasse
Concorsi di colpa
Ne uccide più la penna della spada, visto quanto la penna istiga la spada: basterebbe osservare cosa accadde in Italia negli anni "di piombo", con l'indulgenza verso i "compagni che sbagliano", giustificabili sul piano ideale, se non su quello pratico; almeno fino a quando non cominciarono a "sbagliare" ammazzando altri comunisti.
tag: USA, Virginia_Tech, Armi, Terrorismo, Sinistra
Posted by Unknown at 12:19 PM |
Labels: Armi , Sinistra , Terrorismo , USA , Virginia_Tech
sabato, aprile 21, 2007
Mutui Bersani, risse fra ladri
Non c'è nulla di stupirsi: Bersani è il miglior risultato del socialismo "riformista", ma qui assistiamo all'inevitabile risultato del socialismo: una rissa fra ladri, meglio, fra ricettatori, per spartirsi il bottino dell'ennesima rapina di Stato. D'altronde, quando è solo "la collettività" a decidere, quando gli accordi fr aindividui pososno essere liberamente alterati, come è articolo di fede socialista, ognuno di noi diventa un mendicante alla corte del Sultano, una vittima o un complice delle sue rapine.
Che strano paese il nostro, dove allo scopo di incentivare la concorrenza del sistema creditizio il legislatore - anziché rafforzare i poteri dell'Antitrust per evitare che le banche possano fare cartello e predeterminare i prezzi dei servizi - stabilisce per legge come le stesse banche si devono comportare quando prestano i loro soldi. Dove poi, in caso di mancato accordo tra parti private, non è un tribunale che interviene, ma la Banca d'Italia. E dove tutti, consumatori compresi, anziché battersi per regole certe e trasparenti, reclamano prezzi regolamentati e intervento della mano pubblica.
Posted by Unknown at 11:22 AM |
Labels: Bersani , Sinistra , Socialismo
Qualcosa da leggere
Fiamma Nirenstein ha aperto un blog, per la mia gioia.
Posted by Unknown at 11:14 AM |
Labels: Fiamma Nirenstein , Internet
giovedì, aprile 19, 2007
Il Private equity diventa pubblico mentre rallenta
Dal 9 Marzo scorso , l'indice LPX ha avuto una performance inferiore del 3% rispetto agli indici azionari mondiali. Sugli ultimi cinque anni, al contrario, l'indice ha reso il 67%, contro un 58% del MSCI World Index. Un fattore è sicuramente dovuto alla maggiore cautela degli investitori, dopo anni di ottimi risultati che potrebbe essere difficile ripetere in una arena competitiva sempre più affollata e forse preoccupati dell'uso sempre più marcato della leva finanziaria, testimoniato dall'aumento dei gear ratio, ossia del rapporto fra capitale proprio e capitale di debito impiegato nelel ultime transazioni.
Blackstone e Carlyle sono soltanto due fra i grandi nomi che stanno prendendo in considerazione l'ipotesi; Fortress, attiva anche nel business degli hedge fund, in un certo senso contiguo, almeno in termini d'impiego massiccio dell'indebitamento finanziario, si è appena quotata, così come KKR ha appena quotato alcuni veicoli societari.
Sorge il dubbio che i manager delle società di private equity, sinora proprietari delle società di gestione e veri maestri di tempismo, prevedano un peggioramento delle prospettive di mercato e preparino a vendere al top del mercato. Questa interpretazione viene contestata, fra gli altri, ad esempio John Carney di Dealbreaker, che ricorda come si dicesse lo stesso per l'IPO di Goldman Sachs, risultata un successo storico per gli acquirenti.
Sicuramente, nella scelta della quotazione non incidono (soltanto) considerazioni tattiche, ma anche generazionali e di crescita dimensionale: i fondatori di quelle che erano boutique quasi familiari cominciano a pensare a lasciare il campo alla nuova generazione e le dimensioni aziendali raggiunte rendono attraente l'ipotesi di organizzare in maniera più strutturata il governo societario e, soprattutto, di lasciar stabilire al mercato il valore del capitale.
D'altro canto, esiste sicuramente una tematica di tipo fiscale nella ricerca della quotazione: sinora, gli ingenti guadagni dei padroni del Private Equity sono stati tassati al 15%, l'aliquota per i guadagni in conto capitale e non con il 40% dell'aliquota marginale sul reddito. Tuttavia, i notevoli guadagni guadagni di questi ultimi anni hanno attirato l'attenzione dei Democratici, nuovi padroni del Congresso USA, dove si sta pensando di chiudere questa finestra fiscale. Gli effetti sulle valutazioni delle società sono evidenti e decisamente rischiosi per degli investitori esterni, anche se la nuova natura di società quotate potrebbe spuntare le armi dialettiche dei legislatori democratici; invece di alcuni grandi capitalisti, si troverebbero di fronte "soltanto" l'ennesima società di gestione del risparmio e soprattutto migliaia di piccoli azionisti - ed elettori.
Hat tip: WSJ MarketBeat, Dealbreaker
tag: Economia, Finanza, Private_Equity
Posted by Unknown at 6:34 PM |
Labels: Economia , Finanza , Private_Equity
In Giappone, un forum è più influente delle istituzioni
I numeri sono indubbiamente impressionanti: 2.5 milioni di post al giorno, 800 canali. Dentsu, la maggiore agenzia pubblicitaria giapponese, ha una divisione dedicata esclusivamente al sito.
Il motivo di tanta popolarità? Free speech!
L'anarchia regnante all'interno di 2-channel è il contrario delle convenzioni sociali giapponesi, dove esprimere la propria opinione liberamente comporta rischi estremi di umiliazione pubblica, intollerabile per il giapponese medio. 2-channel permette, per la prima volta, a milioni di persone di dire la propria e conversare senza la pressione di una società dove il conformismo ed il consenso sono la regola imperante.
L'Occidente è arrivato in Giappone, finalmente?
tag: Giappone, Internet
Tutta colpa di Charlton Heston
"Danno la colpa a Charlton Heston", inteso qui come testimonial della NRA, l'associazione americana possessori di armi da fuoco.
La tragedia viene ridotta ad una conseguenza della "assenza di controlli" sulla vendita di armi da fuoco negli USA. Possiamo discutere della carenza o meno delle limitazioni al diritto di portare armi, o dell'effetto di deterrenza di tale diritto nei confronti di numerosi crimini, ma in nessuno degli stati americani tale diritto viene esercitato in assenza di controlli e le stragi di massa, da quel che ricordo, non avvengono soltanto in nazioni dove i cittadini sono autorizzati a portare armi.
Immagino, tuttavia, che sia molto più facile sbattere il mostro, vero o presunto, in prima pagina, piuttosto che sporcarsi le mani con tutta la storia, con il rischio che sembri "soltanto" un'altra tragedia giovanile.
Obama Top on Wall Street
Barack Obama supera, di poco, Rudolph Giuliani nei primi contributi da Wall Street. Siamo ancora alle fasi iniziali ed i numeri sono ancora ridotti , ma il trend sembra confermato: Obama versus Giuliani, con Hillary Clinton terza di poche lunghezze.
"The Illinois senator raised $479,209 from employees at the banks in the quarter, according to Federal Election Commission filings. Giuliani collected $473,442, and Clinton got $447,625. The figures are based on employers listed by the donors; in some cases, names are incomplete or missing."
Fonte: washingtonpost.com
tag: USA, Presidenziali2008, Giuliani, Obama
Posted by Unknown at 12:20 PM |
Labels: Giuliani , Obama , Presidenziali2008 , USA
martedì, aprile 17, 2007
2 Talleri nordamericani per una Libbra d'Albione
E' soltanto un numero, ma con un certo significato psicologico. L'euro sta asd un faronico 1.35, persino peggiore in termini relativi; lo yen è tornato sotto 119.
Ma queste sono semplici cifre, mentre il cambio dollaro-sterlina ha dalla sua un lungo carico di storia, che lo rende ancora migliore come simbolo dell'attuale debolezza del biglietto verde.
Una debolezza pericolosa, ma sopportabile per una nazione la cui moneta è quella di rifrimento per l'economia mondiale? Soltanto in parte. Sterlina Imperiale è lì a ricordarci che una moneta debole è un sintomo di qualcosa che deve essere sanato, se non si vuole abdicare al ruolo di egemone.
Un dollaro debole rafforza le esportazioni e dovrebbe ridurre il deficit commerciale; il ruolo di moneta di riserva del dollaro, poi, blocca il meccanismo che impone disciplina ad altri paesi, tramite un aumento del valore nominale del debito estero anche in conto interessi. D'altro canto, la debolezza del dollaro rischia di colpire duramente una nazione con un deficit commerciale elevato, nel caso la domanda fosse più inelastica del previsto e sicuramente rende maggiormente difficile procurarsi nuova finanza. I denaro è una merce che gli USA richiedono per miliardi di dollari al giorno e che può evaporare rapidamente, nel caso gli investitori internazionali pensassero che il calo del biglietto verde non potrebbe più essere compensato dagli elevati rendimenti garantiti dall'investimento negli USA (o tramite gli USA).
PS: Perdonate il gioco di parole nel titolo. "Dollaro" deriva da "tallero", la moneta asburgica. "Pound sterling" significa letteralmente "libbra d'argento". Non ho resistito.
tag: Economia, USA, Forex
Buyout - l'ultima goccia
Da BLoomberg, ultime notizie sulla Banca centrale Europea ( BCE)
BN 13:55 *BCE IS IN TALKS WITH PENSION FUNDS ABOUT POSSIBLY GOING PRIVATE
BN 13:55 *BCE BOARD TO CONTINUE EXPLORING OTHER OPPORTUNITIES :BCE CN
BN 13:54 *BCE SAYS CPPIB, CAISSE, PSP INVESTMENTS SIGNED STANDSTILL PACT
BN 13:54 *BCE SAYS KKR IN PACT TO JOIN AS MINORITY PARTNER :BCE CN
BN 13:54 *BCE SAYS KOHLBERG KRAVIS TO JOIN GROUP AS MINORITY PARTNER
BN 13:54 *BCE SAYS KKR HAS SIGNED PACT, TO JOIN AS MINORITY PARTNER
BN 13:54 *BCE SAYS KOHLBERG KRAVIS ALSO SIGNED PACT :BCE CN
BN 13:54 *BCE TO REVIEW OPTIONS TO INCREASE HOLDER VALUE :BCE CN
BN 13:54 *BCE SAYS KKR SIGNED AGREEMENT TO JOIN GROUP :BCE CN
BN 13:54 *BCE SAYS GROUP SIGNED STANDSTILL PACT ON NON-EXCLUSIVE BASIS
BN 13:54 *BCE SAYS GRP TO BE LED BY CPPIB, CAISSE DE DEPOT/PSP INVESTMENT
BN 13:53 *BCE SAYS GROUP LED BY CANADA'S PSP INVESTMENT BOARD :BCE CN
Sallie Mae, ente parastatale erogatore muti sussidiati agli studenti, è stato acquisito da un fondo di private equity . A quando la Banca Centrale Europea (ECB in inglese)? Oggi?
Il fatto che pesce d'Aprile tardivo è stato persino pensato la dice lunga sul mood dei mercati
Sindrome di Arese
(ANSA) - ROMA, 17 APR - ''E' un fatto buono, dovranno essere gli italiani gli acquirenti, magari insieme a qualche europeo''. Cosi' il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, commenta la rinuncia da parte degli americani di At&t all'offerta per acquisire un terzo di Olimpia, la holding che con il 18% controlla Telecom Italia.
Pietro Ichino, nel suo "A che cosa serve il sindacato?", racconta la parabola della fabbrica: l'Alfa rimase in mani italiane, soltanto per essere di fatto smantellata in un vortica di tagli selvaggi da parte di FIAT e di richieste sindacali sempre più irrealistiche. Arese passò da 19mila operai a zero. Siamo sicuri che non sia questo il futuro che Bonanni desidera per Telecom Italia, ma il leader sindacale dovrebbe ricordarsi che chi non conosce la Storia è condannato a ripeterla. Sulla pelle dei lavoratori.
tag: Economia, Italia, Sindacato, Sinistra, Telecom_Italia
lunedì, aprile 16, 2007
Neo-beduini?
clipped from www.sfgate.com
San Francisco's modern-day bedouins are typically armed with laptops and
"The San Francisco coffeehouse is the new Palo Alto garage," declares |
Posted by Unknown at 9:02 PM |
Wolfowitz: un neocon alla gogna o una burocrazia alla sbarra?
L'accusa rivolta al presidente della Banca Mondiale viene accusato in questi giorni di favoritismo a favore della propria compagna, Shaha Riza, funzionario di lungo corso nell'organizzazione. Quando Wolfowitz divenne presidente della World Bank , la sua relazione divenne un problema; la soluzione venne identificata nel suo trasferimento, con promozione ed aumento di stipendio, al Dipartimento di Stato americano.
La stampa americana si è scatenata sulla vicenda, entusiasta di poter demolire Wolfowitz, che dal 2001 al 2005 è stato sottosegretario alla Difesa durante le guerre in Afghanistan ed Iraq e viene ritenuto uno dei principali architetti della strategia unilateralista e "neocon" all'interno dell'amministrazione Bush.
La giusta punizone per il maligno e nepotista neocon? I documenti e le mail del comitato etico pubblicate oggi gettano una luce diversa sulla questione: è stato lo stesso Wolfowitz, prima di accettare la carica, a dichiarare proprio conflitto d'interessi e a dichiarare che si sarebbe quindi voluto astenere da qualsiasi decisione relativa allo status ed alla carriera della propria partner:
Il consiglio d'amministrazione della Banca Mondiale decise d'istituire comunque un comitato etico per decidere sulla questione. Shaha Riza, al momento della nomina di Wolfowitz, era in lizza per una promozione, dalla quale venne esclusa proprio per evitare conflitti d'interesse. Come risarcimento per l'effettiva fine della carriera della donna all'interno della Banca, fu proprio il comitato etico in questione a proporre un aumento di retribuzione e ad ordinare esplicitamente a Wolfowitz di dare istruzioni all'ufficio del personale. Solo in quel momento Wolfowitz dette istruzioni per l'aumento di stipendio incriminato.The paper trail shows that Mr. Wolfowitz had asked to recuse himself from matters related to his girlfriend, a long time World Bank employee, before he signed his own employment contract. The bank's general counsel at the time, Roberto Danino, wrote in a May 27, 2005 letter to Mr. Wolfowitz's lawyers:
"First, I would like to acknowledge that Mr. Wolfowitz has disclosed to the Board, through you, that he has a pre-existing relationship with a Bank staff member, and that he proposes to resolve the conflict of interest in relation to Staff Rule 3.01, Paragraph 4.02 by recusing himself from all personnel matters and professional contact related to the staff member." (Our emphasis here and elsewhere.)
[...]Ms. Riza was on a promotion list at the time, and so the bank's ethicists also proposed that she be compensated for this blow to her career. [...]
Five days later, on July 27, ethics committee chairman Ad Melkert formally advised Mr. Wolfowitz in a memo that "the potential disruption of the staff member's career prospect will be recognized by an in situ promotion on the basis of her qualifying record . . ." In the same memo, Mr. Melkert recommends "That the President, with the General Counsel, communicates this advice" to the vice president for human resources "so as to implement" it immediately.
And in an August 8 letter, Mr. Melkert advised that the president get this done pronto: "The EC [ethics committee] cannot interact directly with staff member situations, hence Xavier [Coll, the human resources vice president] should act upon your instruction." Only then did Mr. Wolfowitz instruct Mr. Coll on the details of Ms. Riza's new job and pay raise.
In an October 24, 2005 letter to Mr. Wolfowitz, he averred that "Because the outcome is consistent with the Committee's findings and advice above, theCommittee concurs with your view that this matter can be treated as closed." A month later, on November 25, Mr. Melkert even sent Mr. Wolfowitz a personal, hand-written note saying, "I would like to thank you for the very open and constructive spirit of our discussions, knowing in particular the sensitivity to Shaha, who I hope will be happy in her new assignment."
Se non si tratta di complotto od imboscata, se Wolfowitz ha in parte le sue colpe, di sicuro l'impressione rimane anche quella di una burocrazia che si sta vendicando contro un presidente colpevole di porre la lotta alla corruzione e la trasparenza fra le priorità della Banca Mondiale, di volerne rivoluzionare i metodi di valutazione della passando da una mera contabilità delle cifre erogate, ad una valutazione dei risultati ottenuti con tali somme.
HT: WSJ
tag: Economia, World_Bank, Wolfowitz, Propaganda
Posted by Unknown at 2:05 PM |
Labels: Economia , Propaganda , Wolfowitz , World_Bank
mercoledì, aprile 11, 2007
Save the date: La lunga strada delle liberalizzazioni
"La lunga strada delle liberalizzazioni. Critiche e proposte per liberalizzare l'Italia"
Intervengono:
Daniele Capezzone
Presidente della Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati
Benedetto Della Vedova
Presidente dei Riformatori Liberali
Renato Brunetta
Europarlamentare
Giovedì 12 aprile 2007 h. 18
presso la Casa per ferie Santa Maria alle Fornaci - P.za S. Maria alle Fornaci, 27 Roma
Per informazioni e contatti:
Il Circolo Giovani, Generazioneelle, Riformatori Liberali Roma
tag: Politica, Liberalizzazioni
Posted by Unknown at 4:46 PM |
Labels: Liberalizzazioni , Politica
731 Dollari per una pizza?
(HTFreakonomics)
martedì, aprile 10, 2007
Fissione nucleare nei Verdi?
A margine, fa piacere e quasi tenerezza assistere all'educazione culturale e sentimentale di Paolo Cento: adesso, oltre a termini come "imperialista" e "capitalista", ha imparato anche "liberista". Ancora qualche anno e potrebbe imparare l'italiano.
Hat tip: Camelot
tag: Sinistra, Prodi, Democratici
Posted by Unknown at 5:56 PM |
Labels: Democratici , Prodi , Sinistra , Verdi
Medici e certificati
"Assistiamo tutti i giorni a casi in cui la mala fede del medico curante è altrettanto evidente; e, anche quando questi vengono denunciati, l'Ordine chiude entrambi gli occhi. È, per esempio, il caso del medico di una Asl friulana che, il 5 febbraio 2004, «certifica» una prognosi di 20 giorni per un'impiegata bancaria, indicando che essa è - quel giorno stesso - reperibile a Santa Fe in Argentina, pur essendo l'assenza imputabile soltanto a un «trattamento fisioterapico per artrosi post-traumatica della caviglia»; il 24 giugno successivo identica certificazione, con paziente reperibile sul Mar Morto; per l'Ordine e la Asl, cui la cosa viene denunciata, la certificazione è «professionalmente corretta e contrattualmente ineccepibile»."
Posted by Unknown at 5:06 PM |
Wikipedia pop?
Se anche fosse? Nulla di male, ma serve a chiarire ulteriormente un punto fondamentale, ma poco ricordato: ogni enciclopedia si fonda sui propri enciclopedisti. In questo, costituisce uno specchio dei propri associati, quanto uno strumento di sapere. Navigatore avvisato, mezzo salvato.
It's also a pleasure to note that a television show featuring TV babes Alyssa Milano and Rose McGowan as demon-fighting witches has received a more extensive Wikipedia entry than one on the actual Salem witch trials. Mundane history is hardly as thrilling as watching the Charmed Ones battle evil-and their own frustrating inability to get dates on Friday nights. (News.com)
tag: Media, Internet, Wikipedia
domenica, aprile 08, 2007
Ayn Rand, il longseller sconosciuto. Soltanto in Italia.
Finalmente, almeno il giornale dei capitalisti italiani si accorge i un'anomalia italiana: nella nostra strana nazione, un libro che a 50 anni dalla prima edizione vende 140mila copie l'anno negli USA e 250mila nel mondo non viene pubblicato da.... 49 anni.
Personalmente, trovo la prosa della Rand talvolta eccessivamente enfatica e prolissa e, a malincuore, non riesco a oggettivista ortodosso. Tuttavia non posso fare a meno di notare che, nel frattempo, pennivendoli di nessuno spessore e misere vendite, oppure accademici di materie agli antipodi di ciò di cui pontificano sono stati presentati al lettore italiano medio quali veri fari del pensiero e clamorosi successi mondiali, soprattutto se antioccidentali ed antirazionalisti.
L'egemonia culturale di certa sinistra, ovviamente, esiste solo nelle nostre menti bacate.
tag: Media, Ayn Rand, Sinistra, Censura,
lunedì, aprile 02, 2007
Contro l'elettrosmog , per l'Unione
Un sistema rivoluzionario di cablaggio, facilissimo da installare, che impiega una delle infrastrutture universali che entrano ed escono da casa di tutti noi (tutti, vero?): le tubature di casa.
Felici? Pronti ad ordinarlo? Bene. Allora siete pronti per votare, di nuovo, l'Unione.
tag: Google, Unione, Prodi
Ad un bivio - o persi per strada?
Dove sono diretti i mercati? Siamo ad un bivio oppure, molto semplicemente, non ci sono strade e ci siamo persi? Per quanto riguarda gli USA, il quadro non potrebbe essere più confuso. Dati positivi sullo stato presente dell'economia si confrontano con rischi e problemi che sembrano rannuvolare lo scenario per l'immediato futuro.
Three months into the year, there’s a big fork in the road. Markets have experienced the proverbial thrill and agony through the first quarter of 2007, thanks to the re-emergence of volatility and ever-changing expectations for the economy, monetary policy, earnings, weather, political events, and Sanjaya Malakar’s hairstyle.
Because there are some signs that tell of strength: The employment data remains steady, consumer spending is robust, and today the market was privy to news of an uptick in manufacturing activity in the key Chicago region. And then there’s the subprime-mortgage fiasco, looming protectionist efforts in Washington, too-high inflation figures, and the sinking dollar. Put that together, and you’ve got a mess, one even Ben Bernanke has acknowledged in the Federal Reserve’s confusing statement from last week and the clarifications he made this week.
Per quanto riguarda il mercato del credito, la banca d'affari Lehman Brothers nota come vi sia una certa divergenza fra le due sponde dell'Atlantico: laddove gli investitori istituzionali americani sono negativi per un largo margine, in Europa il quadro è molto più bilanciato, con il numero di investitori che intendono ridurre la propria esposizione al credito di poco superiore a chi la vuole aumentare.
Fonte: MarketBeat
tag: Mercati, Economia, Credito,
domenica, aprile 01, 2007
Se approvare i DiCo porta alla pedofilia, rifiutarli porta alla lapidazione dei gay?
Proviamo ad impiegare il concetto di "piano inclinato" utilizzato a Genova e ad orientarlo in una direzione solo lievemente differente, senza modificare nulla: se è legittimo e non offensivo accostare i DiCo alla pedofilia, ponendoli su di un "piano inclinato", allora sarebbe legittimo e non offensivo sostenere che da parte Cattolica il rifiuto dei DiCo è l'inizio della discesa su di un piano inclinato che porta dritto alla lapidazione per gli omosessuali?
Riterreste quest'ultimo un discorso ragionevole e definireste ogni reazione sui giornali come un vile linciaggio mediatico? Non credo.
E' bene a chiarire come Bagnasco non abbia esplicitamente paragonato l'approvazione dei DiCo all'approvazione della pedofilia. Lo ha comunque suggerito tramite un accostamento e, data la cura con cui si dice vengano preparati tali documenti, è legittimo il dubbio che si tratti soltanto di una gaffe o di qualcosa di più serio. Il sottoscritto spera proprio non si tratti di di un lapsus freudiano: ognuno degli schieramenti ha i suoi pedofili e nessuno è talmente senza peccato da scagliare la prima pietra.
Questa volta, comunque, non posso che dichiararmi al 100% berlusconiano:
Silvio Berlusconi (Forza Italia): "Siamo dei laici, ma da laici riconosciamo il diritto e il dovere dei vescovi di dire quello che pensano e da laici abbiamo il diritto di ascoltare quello che dicono i vescovi e di pensarla esattamente nel modo opposto".
Hat Tip & Round-up: Gino,Periclitor, Orpheus, DAW, जिम्मोमो, un ottimo Abr
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