La corte d'appello del  secondo circuito (distretto)  federale ha accettato di  accogliere l'appello dei creditori di Chrysler contro il piano di "salvataggio" sponsorizzato dalla Casa  Bianca, che non ha esitato a ricorrere alla gogna mediatica ed alle minacce esplicite per fare ingoiare ai creditori una  soluzione affrettata e assolutamente  arbitraria, calpestandone i diritti, dopo aver peso mesi a proclamare che avrebbe "salvato" il settore auto.
L'azione del tribunale impedirà l'uscita di Chrysler dalla bancarotta nei tempi desiderati da Obama , lasciando tempo all'opinione pubblica ed agli analisti di considerare meglio i dettagli dell'operazione e le sue implicazioni per la certezza del diritto in America.
 
L'azione del tribunale impedirà l'uscita di Chrysler dalla bancarotta nei tempi desiderati da Obama , lasciando tempo all'opinione pubblica ed agli analisti di considerare meglio i dettagli dell'operazione e le sue implicazioni per la certezza del diritto in America.
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