lunedì, giugno 15, 2009

Vergognarsi di essere italiani, grazie a certe sentenze

Ha ragione MauroD è una vergogna. Non solo italiana, ma di ogni italiano.
Davide Franceschini, l'autore dello Stupro di Capodanno è stato condannato a 2 anni e 8 mesi: ha devastato il corpo e la psiche di una ragazza, ha avuto il coraggio di mentire, negare ed insieme vantarsene. E' stato condannato per violenza sessuale e lesioni gravissime, eppure dovrà scontare soltanto due anni e 8 mesi. Probabilmente meno, considerata la giustizia italiana.

L'apice dello schifo è raggiunto dal suo avvocato:

"'Non voleva violentare ma solo ledere'. Ad affermarlo è l'avvocato Francesco Bergamini, avvocato di D.F. il 23enne condannato con rito abbreviato a due anni e otto mesi di reclusione perché accusato di aver abusato di una ragazza la notte di Capodanno."

Poveraccio, è vero, voleva solo ammazzarla di botte, comprendiamolo. Non ci resta che sperare nelle premurose attenzioni dei compagni di cella. Possibilmente estese all'animale travestito da avvocato.

Fortunatamente, anche se in ritardo, il reato di stupro è adesso obbligatoriamente punito con una pena dai cinque ai quindici anni. Nel frattempo, applausi al giudice, che probabilmente avrà pensato che un animale che vive in un quartiere abusivo ha diritto, poverino, a seviziare una ragazza ogni tanto. E' tutta colpa della società, signor giudice? Lei ha figlie?

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