Il programma di acquisti di cartolarizzazioni di mutui e di titoli di Stato a lungo termine della Fed sembra essere andato incontro ad un flop spettacolare.
Per chi se lo fosse dimenticato, la Fed non ha cercato soltanto di mantenere alti i livelli di credito e bassi i tassi d'interesse azzerando i tassi di sconto: ha anche cominciato ad acquistare direttamente titoli garantiti da mutui, pagando con moneta stampata di fresco, nella speranza di ridurre i tassi per i mutui erogati ed attutire l'inevitabile aggiustamento della bolla speculativa. Ci si era rassegnati a vedere un aumento del rischio d'inflazione e un possibile indebolimento del dollaro, come conseguenza del tentativo, ma in pochi nutrivano dubbi sul risultato della manovra. Che, invece, non ha ottenuto gli effetti sperati.
[caption id="" align="alignleft" width="225" caption="Andamento dei tassi MBS. La linea gialla rappresenta l'inizio del programma di acquisti della Federal Reserve. Fonte : Alea Blog"][/caption]
Sfortunatamente, il progetto della Fed non sembra avere avuto troppo successo. I minimi dei tassi - ed i massimi dei prezzi - degli MBS sono stati toccati appena dopo l'intervento della banca Centrale . Come si può osservare dal grafico, gli acquisti fatti sono stati fatti ai massimi di un mercato che era già salito molto grazie alle fughe di notizie ed alle anticipazioni sul programma federale, un mercato che ha ricominciato a peggiorare quasi immediatamente. La Fed ha procurato quindi sostanziosi utili a trader e banche d'affari con buoni canali di comunicazione conl'Amministrazione, ma non ha frenato il ritorno dei tassi ai livelli vicini alle prime fughe di notizie sul programma i tassi sui mutui e in generali i tassi d'interesse a lungo termine continuano a salire, nonostante i miliardi pompati dalla Banca Centrale.
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