Tech Central Station commenta la miopia delle Nazioni Unite, che pensando di essere un Governo, cercano di arrogarsi il piu' odioso dei poteri di uno Stato: quello d'esproprio. Rischiando cosi' di distruggere Internet, che ha prosperato proprio grazie alla politica di garanzia della sua indipendenza seguita del Dipartimento del Commercio americano.
"The United Nations either does not understand or is willfully ignoring the fact that the lack of control of the internet is not a bug -- it's a feature! "
Tuttavia credo che l'assetto attuale ponga comunque un problema: finche' rimane di proprieta' anche solo formalmente governativa, le Nazioni Unite o chi per loro potranno sempre ricorrere all'argomento che un controllo governativo mondiale sia meglio di un controllo meramente nazionale, data la natura globale di Internet. E' argomento fallace, ma fa presa proprio grazie alla proprieta' di ICANN, che di per se sposta i temrini del problema dall'alternativa "statale/privato" a quella "statale/multilaterale", interna alla sfera governativa.
Credo che sarebbe ora di trasformare l'ICANN in un trust , una fondazione, separata da ogni governo, compreso quello statunitense (comparativamente piu' liberale di molti altri, ma sempre un Governo).