E' tutta colpa del proporzionale? Forse no, ma di certo non aiuta:
Il nostro problema era, da un lato, l'assenza di un forte bipartitismo e, contemporaneamente, la difficolta' di far assumere da parte degli eletti la responsabilita' di fronte all'intero scorpo elettorale invece che alle minoranze organizzate di cui di solito si trovano ostaggio. Il proporzionale aggrava questi problemi, invece che attenuarli.
"Berlusconi si contraddice quando accusa gli alleati di non avergli permesso di fare tutte le cose che avrebbe voluto fare in questa legislatura e, contemporaneamente, difende la proporzionale che ha voluto reintrodurre. Se gli alleati sono riusciti a bloccarlo quando era il capo (vero) di una coalizione tenuta insieme dal sistema maggioritario, che farebbero, in caso di vittoria elettorale del Polo, adesso che è solo un capo-partito fra gli altri: lo butterebbero giù dalla sedia di premier solo dopo un paio di settimane?
Si immagini il seguente scenario: il Polo recupera consensi e rivince le elezioni. Dopo di che, fatti i dovuti conti, si scopre che la rimonta e la vittoria ci sarebbero state anche se si fosse mantenuto il sistema maggioritario. Dopo poco tempo, Berlusconi constata di non essere assolutamente in grado di governare a causa dei veti incrociati e dei continui attacchi alla sua persona da parte degli alleati. Non andrebbe forse in televisione a tessere le lodi del maggioritario e a dire che la proporzionale lui proprio non la voleva ma sono stati gli altri a imporla?"