La nostra civilta' non e' superiore, certo. Nesusna civilta' e' superiore all'altra, anzi, non esistono civilta' e non esistono vlaori, soltanto lotte di potere.
Ma allora, perche' i sostenitori di questa visione del mondo si offendono e si inferociscono quando un itliaano coglioneggia quanto un ministro arabo?
Insomma, allora noi non dobbiamo comportarci come "loro", ci dicono gli stessi che sostengono che ogni assetto politico e sociale sia giusto, salvo ovviamente il nostro o peggio ancora quello USA.
Allora: o siamo tutti "uguali", ma allora ho il diritto di pretendere standard minimi di comportamento; oppure non lo siamo ed allora ho sono giustificato, quando sostengo che la nostra civilta' e' superiore.
Ma allora, perche' i sostenitori di questa visione del mondo si offendono e si inferociscono quando un itliaano coglioneggia quanto un ministro arabo?
Insomma, allora noi non dobbiamo comportarci come "loro", ci dicono gli stessi che sostengono che ogni assetto politico e sociale sia giusto, salvo ovviamente il nostro o peggio ancora quello USA.
Allora: o siamo tutti "uguali", ma allora ho il diritto di pretendere standard minimi di comportamento; oppure non lo siamo ed allora ho sono giustificato, quando sostengo che la nostra civilta' e' superiore.
Decidetevi. C'e' chi l'ha gia' fatto e non e' certo un totalitario.
Da A Conservative Mind, che mi ha ispiirato i vaneggiamenti di cui sopra:
"Incidentalmente, faccio notare che a Copenhagen sono scesi in piazza a migliaia in favore del dialogo tra le religioni. Posso non essere d'accordo con le loro priorità (a modesto avviso di chi scrive la prima battaglia da fare oggi, in Danimarca come in gran parte dell'Europa, riguarda la libertà d'espressione, e una simile manifestazione suona troppo come una presa di distanza dai vignettisti del 'Jyllands-Posten' e dalle loro sacrosante libertà), ma è giusto, democratico e 'normale' che abbiano manifestato. A tutt'oggi, non risulta che ci siano state manifestazioni analoghe, nel mondo musulmano, in difesa dei cristiani massacrati e contro i fanatici che li uccidono. Eppure mi pare di tutta evidenza che facciano più male all'Islam simili stragi compiute in nome di Allah che le magliette di Calderoli."