Per Mario Sechi viviamo in un paradossale regime al rovescio.
Post e commenti deicsamente interessanti. Mario coglie in pieno l'assurdita' della situazione attuale, dove le lamentaizioni contro il "regime" giungono da direttori di giornali che non si fanno problemi a lanciare ultimatum ai giornalisti "di ogni parte politica" affinche' non partecipino a trasmissioni in cui sia presente il premier.
Le stesse persone che poi perdonano qualsiasi eccesso al Chavez od al Castro di turno, sia detto fra noi .
Pseudosauro, far i commentatori, ha ragione: il problema esiste anche per l'ignavia di questo governo, che ha finto di avere tutto sotto controllo e si e' persino beato delle accuse di monopolizzare il potere, di voler instaurare un regime, invece di ontrattaccare e dimostrare, fatti alla mano, che l'occupazione dei media e' pratica purtroppo - e sottolineo purtroppo - bipartisan.
Accuse poco fondate, ma che hanno colpito sotto la cintura.
Aspetto ancora un governo che accetti di fare un passo indietro, invece che replicare sotto colori differenti, gli errori di quello precedente. E non solo nel campo dei media: un bel governo di "regressisti", come li chiamava Indro Montanelli; di uomini e donne impegnati a ridurre l'invadenza, nelle vite dei comuni cittadini, del governo e del politicume al potere
mercoledì, aprile 05, 2006
Il regime al rovescio - o un doppio regime?
Posted by Unknown at 6:23 PM
Comments for this post
All comments