Battitore Libero evidenzia come Casini sembri essere stato il vero vincitore delle elezioni e come potrebbe mirare alla leadership del centrodestra. Analisi del tutto corretta.
Purtroppo. Perche' non credo che casini meriti la leadershiop del csntrodestra.
Il motivo? Casini ha vinto la sua battaglia, al prezzo di far perdere la guerra al proprio schieramento, ai suoi alleati ed al suo leader.
Il risultato dell'Udc e' stato ottenuto a caro prezzo per la CdL: l'alienazione dei radicali, di una buona fetta di liberali che si sono astenuti e soprattutto una legge elettorale che ci ha consegnato questa sconfitta. Avremmo vinto persino col Mattarellum!
Quindi, non credo di voler ringraziare Casini, ne' mi fiderei molto ad averlo leader di un centrodestra unificato: temo che emarginerebbe rapidamente le componenti non clericali della CdL, col risultato di vincere forse un'elezione in piu', ma di consegnare il paese al declino e alle sinistre per una generazione.
Sfortunatamente, i risultati elettorali, la forza d'attrazione centripeta verso la Margherita e la debolezza corrente di laici e liberali nella coalizione rendono questa prospettiva sin troppo probabile.
Peggio di questo, mi sembra vi sia solo la grande Coalizione - a guida rutelliana magari, come pensa Alberto Mingardi?
Purtroppo. Perche' non credo che casini meriti la leadershiop del csntrodestra.
Il motivo? Casini ha vinto la sua battaglia, al prezzo di far perdere la guerra al proprio schieramento, ai suoi alleati ed al suo leader.
Il risultato dell'Udc e' stato ottenuto a caro prezzo per la CdL: l'alienazione dei radicali, di una buona fetta di liberali che si sono astenuti e soprattutto una legge elettorale che ci ha consegnato questa sconfitta. Avremmo vinto persino col Mattarellum!
Quindi, non credo di voler ringraziare Casini, ne' mi fiderei molto ad averlo leader di un centrodestra unificato: temo che emarginerebbe rapidamente le componenti non clericali della CdL, col risultato di vincere forse un'elezione in piu', ma di consegnare il paese al declino e alle sinistre per una generazione.
Sfortunatamente, i risultati elettorali, la forza d'attrazione centripeta verso la Margherita e la debolezza corrente di laici e liberali nella coalizione rendono questa prospettiva sin troppo probabile.
Peggio di questo, mi sembra vi sia solo la grande Coalizione - a guida rutelliana magari, come pensa Alberto Mingardi?