Pinocchio riflette sull'asimmetria e l'iniquita' delle proteste studentesche e sindacali: sindacati e camorre sinistro-studentesche godono di totale impunita' di bloccare l'accesso a scuole e luoghi di lavoro, negando non solo il diritto di proprieta', ma anche la liberta' di movimento e di espressione dei propri cittadini, per non parlare dei "diritti" di cui a parole si preoccupano: quello all'istruzione e al lavoro, negati a chi non concorda con le loro proteste.
E lo stato , il Leviatano prontissimo a crocifiggere sempre e comunque l'individuo, si guarda bene dal toccare le corporazioni: sarebbe questo il "neoliberalismo" , il "pensiero unico liberale" e soprattutto l' "individualismo dilagante"? COme Pinocchio, io vedo solo collettivismo:
Chi preferisce manifestare in piazza lo faccia, ma senza penalizzare gli altri. Oggi come oggi i sindacati godono di un’impunità che mette a nudo l’inconsistenza e la deriva dello Stato, riconducibile alla visione collettivista dominante.