Brutte notizie per gli USA e per i piani di stimolo di Barack Obama e soci: il piano è quello di gonfiare il deficit a 1000 miliardi per comprarsi a rate l'illusione di un po' di prosperità, ma il principale compratore di buoni del Tesoro americani, ossia la banca centrale cinese, rifiuta di cooperare. Di fronte al rallentamento della propria economia, il gigante asiatico ha ben altre priorità al momento: sostenere la propria economia e cercare di mascherare, tramite generose inezioni di capitale pubblico, i drammatici problemi delle banche e delle aziende statali. Tutto questo costa e le riserve della banca centrale sembrano un ottimo tesoretto da saccheggiare, con il risultato di avere meno denaro da spendere per comprare i pagherò americani e tenere a galla il governo USA.
D'altronde, con rendimenti vicini allo zero, le banche centrali sono di fatto gli unici a cui possano interessare titoli di stato a questi livelli in un'ottica di lungo periodo.
naked capitalism: NY Times: China Cooling on US Debt
giovedì, gennaio 08, 2009
Yes we can lasciarvi a secco
Posted by J.C. Falkenberg at 9:13 AM
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