Speriamo, ma non contateci. Giornata nera per l'occupazione USA, con 76mila licenziamenti in una sola giornata.
Un risultato migliore delle attese invece dal fronte immobiliare: il numero di case vendute è aumentato del 6 per cento, mentre le previsioni indicavano un calo.
Per gli ottimisti, il dato è prova che abbiamo passato il punto peggiore e che le cose cominciano a migliorare, almeno nel primo mercato dove la crisi si era manifestata. Tempi duri, insomma, ma sarebbe l'inizio della fine e non la fine dell'inizio.
Il problema è che i prezzi delle case sono scesi di uno stupefacente 16 per cento. L'aumento delle vendite sarebbe dovuto all' arrivo sul mercato della massa di case adesso di proprietà bancaria a seguito dell'esecuzione delle ipoteche sui mutuatari inadempienti; queste case vendono vendute all'asta partendo da basi "sottocosto" , pur di recuperare contanti. Dal punto di vista dell'economia n generale, l'effetto è ben lontano da quello di una ripresa delle vendite di nuove case.