Storace: farmacisti facciano sconti
e prosegue
"Se i farmacisti non faranno la loro parte, i farmaci al supermercato potrebbero diventare una realta'"
E' sintomatico del pensiero statalista : Storace impiega la libera competizione come una minaccia ad una corporazione riottosa ai voleri dello Stato che l'ha creata e ne difende i privilegi, ma non contesta invece il tragico errore di fondo, ossia il divieto di concorrenza e la difesa di un monopolio creato e difeso da norme statali.
La soluzione del problema e' quella di restituire al libero gioco della competizione il numero di farmacie, eliminando i blocchi alle licenze; non certo, quindi, limitarsi a rimaneggiare quel groviglio di lacci e lacciuoli che strangola distorce e spesso impedisce la liberta' di lavoro e quindi di impresa.