Per chi non sappia chi e' Jerry Pournelle , cominciamo col dire che e' l'autore della Pournelle Chart, la prima rappresentazione bidimensionale della vecchia dicotomia "destra-sinistra" (nel 1963), precedente anche alla celeberrima (almeno fra i libertari) Nolan Chart, rivisitata in un quiz riproposto in Italia anche da The Right Nation ( e non solo ); l'autore della porzione sulle Guerre Stellari del discorso all'Unione del Presidente Ronald Reagan; un protege' di Russel Kirk; uno degli autori preferiti da Newt Gingrich; uno dei redattori storici di BYTE; ha avuto l'onore di essere definito "lievemente piu' a destra di Gengis Khan" ; e' stato uno dei massimi autori di fantascienza militare e di una delle piu' complete "Storie Future"; in coppia con Larry Niven, e' il coatutore di alcuni dei migliori romanzi di fantascienza in generale; infine, il suo Chaos Manor sarebbe uno dei primi blog, se lui stesso non detestasse il termine.
A prima vista, sembrerebbe strano che Pournelle sia stato contrario alla guerra in Iraq: in realta' , riflettendoci, ho realizzato che si tratta di un punto di vista Old Right assolutamente ocerente con la persona e le sue idee, che riflettono le mie molto piu' di molti neocon (conservatorismo morale e un certo penchant semischerzoso per le aristocrazie ereditarie a parte) :
"Pournelle opposed both Gulf Wars, maintaining that the money would be better spent developing energy technologies for the United States. He is quoted as saying 'with what we spent in Iraq we could build nuclear power plants and space solar power satellites and tell the Arabs to drink their oil.' His web site is critical of the Iraq War, but demands support of troops committed there. 'Once you send the troops in, you have no choice but to give them what they need until you bring them home.'"
Non posso che sottoscrivere al 100% - l'unico problema e' che noi europei siamo ben piu' esposti degli USA.